Luci di Maria - Novembre | Dicembre 2018 - page 21

21
SUOR MARIA RITA
Suor Maria Flaviana Di Feliciantonio
OLTRE LA VITA
Suor M. Rita ci ha la-
sciato alla bella età di 94
anni, 77 dei quali vissuti
nella nostra Congrega-
zione, in cui è entrata nel
lontano 1941.
Trascorsi gli anni del-
la formazione iniziale nella nostra Casa
Madre ad Ascoli Piceno, subito dopo
la professione perpetua celebrata il 13
settembre 1950, fu una delle prime
suore che nel 1951 fu inviata ad aprire
la comunità di Pontelongo in provincia
di Padova. Suor M. Rita subito si di-
stinse per la generosità con cui si dedi-
cava alla cucina per i numerosi bambi-
ni che frequentavano la scuola materna
e la scuola elementare. In quegli anni si
verificò la grande alluvione nelle zone
del Polesine e la parrocchia di Ponte-
longo accolse molti sfollati affidando
alle suore il compito di preparare i pa-
sti per loro. Molte persone del luogo
ricordano ancora con quanta serenità e
sempre con il sorriso Suor M. Rita pre-
parava i pasti anche per quelle famiglie,
portando quei pentoloni pesanti e cer-
cando di trattare tutti con grande carità
e attenzione.
E’ rimasta in quella comunità
per ben 10 anni dedicandosi non solo
alla cucina, ma anche impegnandosi
nel fare il catechismo.
Dal 1961 al 1980 è vissuta nel-
la comunità di Roma a Montespaccato
dove ha continuato, con lo stesso spiri-
to gioviale, il suo servizio in cucina non
solo per le suore, ma anche per i nume-
rosi bambini che frequentavano quella
scuola elementare che da poco era sta-
ta aperta. Non ha mai fatto trasparire
segni di stanchezza, non ha mai spento
il suo sorriso; tutti hanno sempre esal-
tato la sua straordinaria arte culinaria.
Nel 1980 è stata trasferita
nella comunità di San Benedetto: qui
il suo servizio è stato svolto non solo
per gli alunni della scuola, ma durante
il periodo estivo (e non solo) si è prodi-
gata con lo stesso amore per preparare
gustosi pranzi e cene per gli ospiti che
la casa accoglieva. Anche se l’età avan-
zava, non diminuiva la sua dedizione e
la sua puntualità fin dal primo mattino.
E’ arrivato, però, il momento
in cui le sue forze fisiche non le pote-
vano più permettere di continuare con
lo stesso ritmo: lentamente, se pure a
malincuore, ha dovuto ritirarsi dal la-
voro e, cominciando a camminare con
il suo bastone, si è messa da parte, de-
dicando gran parte delle ore delle sue
giornate alla preghiera dinanzi al Si-
gnore nella cappellina.
Gradualmente, ma inesorabil-
mente, le sue forze hanno ceduto e ha
vissuto gli ultimi giorni in una lunga
agonia fino a spegnersi nella mattinata
di ieri, 5 dicembre.
La Madonna, nella novena
dell’Immacolata, le è venuta incontro
per portarla a godere il premio per
il tanto bene da lei operato. Ci piace
pensarla ancora sorridente, così come
l’abbiamo conosciuta in questi lunghi
anni. Il Signore la ricompensi per il
lungo servizio silenzioso ma gioioso da
lei prestato e, per la sua intercessione,
continui a rivolgere il suo sguardo d’a-
more sula nostra Congregazione, sui
suoi parenti e su tutti coloro che hanno
avuto la gioia di gustare i suoi delizio-
si pranzi e ricordano con amore il suo
sorriso.
1...,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20 22,23,24,25
Powered by FlippingBook