Luci di Maria - Novembre | Dicembre 2018 - page 7

7
LETTERA DELLA
MADRE GENERALE
Sr Maria Paola Giobbi
Carissime lettrici e lettori,
Buon Natale a tutti. Questa dolce festa
è preparata da quella dell’Immacolata
Concezione di Maria, che abbiamo ce-
lebrato l’8 dicembre. Sì, perché Dio ha
voluto Maria SS.ma Immacolata, cioè
preservata dal peccato originale, per-
ché doveva diventare la degna Madre
del suo Figlio Gesù.
“La Maternità Divina fu l’ori-
gine e la sorgente dalla quale derivarono a
nostra Immacolata Signo-
ra tutti i Beni”, afferma il
venerabile Marcucci. Dio
scelse Maria a questa ec-
celsa Maternità Divina da
tutta l’eternità, prima della
creazione e la realizzò nella
pienezza del tempo.
“Prima che il Sommo
Facitor delle cose creasse i
Cieli, desse il folgore alla
Luce, il moto alla Luna
e al Sole e alle Stelle il
brio; prima che chiamas-
se dal nulla la Terra e il
Mare; riempisse di uccelli
l’aria, di pesci le acque; di erbette i campi,
di fiori i prati; prima che chiamasse alla
vita gli Angeli e l’Uomo; prima che gli
altri Animali e tutte le altre cose sì visi-
bili, che invisibili creasse: sì, sì, prima di
tutto questo eless’ Egli nella sua Mente
Divina la gran Vergine per suo purissimo
Albergo, per suo bellissimo Tempio, per
suo vaghissimo Trono, per sua degnissima
Madre” (F. A. Marcucci, Sermoni per il
triduo e la festa dell’Immacolata Conce-
zione, Dolo 2004, p. 80).
Noi viviamo nel tempo sto-
rico in cui il provvidenziale disegno
del Padre si è realizzato. Gesù, Figlio
di Dio, è venuto ad abitare in mezzo
a noi, attraverso la disponibilità di due
giovani sposi: Maria e Giuseppe. Nel
mistero del Natale Maria ci dona Gesù;
San Giuseppe ci insegna come custo-
dirlo e amarlo e i pastori come adorar-
lo nel cuore di una notte
fredda.
Gesù, nostra gioia e
salvezza, ci viene incon-
tro nella dolce debolez-
za di un Bambino per
farsi abbracciare; non ci
chiede nulla, se non di
accoglierlo così come
siamo e lì dove siamo,
come hanno fatto Maria
e Giuseppe.
Chiediamo il dono di
sostare davanti al pre-
sepe e di ricevere Gesù
dalle braccia dei suoi
santi genitori, anche a
nome di chi non crede
più, è disperato, deluso e stanco. Che
senso avrebbe il Natale se ci sfuggisse
questo?
Buon Natale con Gesù, Giu-
seppe, Maria, i pastori, gli angeli, i
nostri cari e le persone più sole e sof-
ferenti e buon anno in questa santa
compagnia!
1,2,3,4,5,6 8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,...25
Powered by FlippingBook